India verso il Sinodo: il matrimonio come dialogo
La sfida delle famiglie interreligiose: aggiornare il Codice e interrogare la teologia
La Conferenza dei vescovi latini dell’India ha portato il questionario pre-sinodale a un elenco di 46 domande e le ha distribuite a 80 diocesi in tutta l’India, ricevendo oltre 50.000 risposte. Alla domanda circa le sfide derivanti dai matrimoni interreligiosi, la risposta è stata che «a parte la legislazione canonica non ci sono linee guida pastorali per gestire situazioni concrete, ad esempio lo sposarsi di nuovo secondo altri riti o partecipare a celebrazioni secondo altre fedi. Tuttavia l’opinione generale è che la Chiesa dovrebbe essere più accomodante». Si potrebbe aggiungere che la legislazione canonica è pre-concilio Vaticano II. In seguito è stato poi reso noto che una coppia cristiana-induista, i signori Penny e Ishwar Prasad di Mumbai, India, è stata invitata al Sinodo. Così, forse, al momento opportuno il tema emergerà nella discussione.
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