A
Attualità
Attualità, 2/2010, 15/01/2010, pag. 10

Stati Uniti - Vaticano II: Collegialità visibile. Per rivitalizzare l'apostolicità dell'episcopato

M.S. Winters
A quarant’anni dalla conclusione del concilio Vaticano II, osservatori e giornalisti hanno sottolineato i cambiamenti a cui il Concilio è addivenuto. È facile capire il perché: il cambiamento fa notizia e cattura l’attenzione dei media in un modo ben più efficace della continuità. Papa Benedetto ha tentato di correggere quest’interpretazione, argomentando che anche il Concilio dovrebbe essere considerato a partire da quanto esso ha mantenuto della precedente tradizione della Chiesa. Secondo le parole del papa, a un’«ermeneutica della discontinuità» occorre rispondere con un’«ermeneutica della riforma» (BENEDETTO XVI, Discorso alla curia romana, 22.12.2005; Regno-doc. 1,2006,7).

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.