Attualità, 12/2008, 15/06/2008, pag. 373
Italia - Immigrati: I romeni, l'integrazione, la sicurezza
I romeni sono, insieme ai bulgari, gli ultimi arrivati nell’Unione Europea. Questa è una connotazione storica, un puro dato di fatto. Invece, ciò che rammarica è che sono anche gli ultimi nella già precaria considerazione che si ha degli immigrati in Italia. Hanno attratto su di sé la percezione negativa che alcuni anni fa caratterizzava i marocchini e poi gli albanesi. Purtroppo il quadro si aggrava ulteriormente quando i cittadini provenienti dalla Romania sono di etnia rom. In questo caso alla scarsa considerazione, troppo spesso, s’accompagna un sentimento palesemente
ostile, i cui toni, in certi casi, rasentano il disprezzo». Sono le parole che hanno aperto l’intervento di mons. Vittorio Nozza, direttore della Caritas italiana, alla presentazione della ricerca curata assieme ai redattori del Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes e ad alcuni ricercatori romeni sull’immigrazione dalla Romania verso l’Italia il 12 giugno scorso.
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