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Attualità
Attualità, 12/2006, 15/06/2006, pag. 415

Chiesa e opinione pubblica: come parlare, quando tacere

A. Ivereigh
Anche la comunicazione ecclesiale rispecchia il forte processo di istituzionalizzazione della Chiesa in atto. Un eccesso di sospetto, di sfiducia e di difesa nei confronti dei media ha spesso indotto a emulare le aziende e ad assumere esperti in pubbliche relazioni per proteggere e promuovere la reputazione dell’istituzione ecclesiastica. Non credendo al valore interno e alla coerenza narrativa della comunicazione si pensa di poterla influenzare e usare, o attraverso una comunicazione verso l’esterno che filtra solo buone notizie, o attraverso l’uso diretto e controllato di media propri. Così facendo si perde di vista il valore reale dell’oggetto della propria comunicazione: la verità creduta e vissuta della propria fede. C’è una parola significativa di cui la Chiesa è depositaria e c’è un’opinione pubblica generale – costituita anche di credenti – che attraverso i media chiede sia messa in gioco nello spazio comune come contributo di umanizzazione. Il caso della Chiesa statunitense: come comunicare nella crisi di credibilità?

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Attualità, 2011-6

Santa Sede - Caritas internationalis: Via la Knight, arriva una riforma

A. Ivereigh
Ci sono ancora parecchie cose da chiarire sul perché a Lesley-Anne Knight, segretario generale della Caritas internationalis (cf. Regno-doc. 7,2009,203-216), sia stato inaspettatamente impedito di insediarsi per un secondo mandato. È probabile che la curia romana stia progettando alcuni radicali cambiamenti strutturali di questo organismo, e che la Knight venga considerata un ostacolo. A quanto riferisce la Caritas stessa, ai suoi vertici vi è un «profondo rammarico per la decisione della Santa Sede», e il suo presidente, il cardinale honduregno Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga, ha espresso la sua «incomprensione» per tale decisione. Una delegazione dell’organizzazione ai massimi livelli – il card. Rodríguez Maradiaga, la Knight, l’economo e sette presidenti regionali – è stata ricevuta il 5 febbraio dal card. Bertone, segretario di stato, ma senza riuscire a modificare la posizione della Santa Sede a proposito del reincarico alla Knight.