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Attualità
Attualità, 16/1976, 15/08/1976, pag. 342

SAE: quando si fa ecumenismo

G. T.

Leggi anche

Documenti, 2024-7

I sacramenti nella vita della Chiesa

Commissione mista per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica
e le Chiese ortodosse orientali

Dopo aver affrontato il tema dell’ecclesiologia e quello della comunione, la «missione» della terza fase del dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali (Chiese copta ortodossa, siro-ortodossa di Antiochia, apostolica armena, ortodossa sira malankarese, ortodossa tewahedo etiope e tewahedo eritrea) «era quella di determinare i punti di sostanziale accordo e di divergenza nelle rispettive concezioni dei sacramenti». Una missione che lo studio I sacramenti nella vita della Chiesa, rilasciato dalla Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali il 27 gennaio 2023, ha portato a termine con successo. Dopo aver analizzato uno per uno i sette sacramenti quanto all’origine storica, alla prassi attuale nelle varie Chiese coinvolte in questo dialogo e agli aspetti da approfondire, il documento conclude che esiste «un ampio consenso tra le nostre Chiese, sia a livello teologico sia per quanto riguarda la prassi dei sacramenti, pur ferme restando alcune differenze teologiche che richiedono approfondimento, in particolare per quanto concerne i ministeri del battesimo e del matrimonio» (n. 49). È quindi giunto il momento «di analizzare le opportunità di una più stretta collaborazione pastorale, innanzitutto in ambito non sacramentale, ma anche in ambito sacramentale» (n. 50).

 

Documenti, 2023-13

Sinodalità e primato oggi

Commissione internazionale mista per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa (nel suo insieme)

Il 9 giugno è stato pubblicato il documento Sinodalità e primato nel secondo millennio e oggi, frutto degli incontri della Commissione internazionale mista per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa (nel suo insieme), che si era riunita in sessione plenaria ad Alessandria in Egitto dall’1 al 7 giugno.

Il testo afferma, nelle sue conclusioni, che «oggi c’è uno sforzo crescente per promuovere la sinodalità a tutti i livelli della Chiesa cattolica romana. C’è anche la volontà di distinguere quello che potrebbe essere definito il ministero patriarcale del papa all’interno della Chiesa occidentale o latina dal suo servizio primaziale nei confronti della comunione di tutte le Chiese, offrendo nuove opportunità per il futuro. Nella Chiesa ortodossa, la sinodalità e il primato sono praticati a livello panortodosso, secondo la tradizione canonica, attraverso la celebrazione di santi e grandi concili».

I progressi compiuti con questo documento di dialogo e con il precedente «Documento di Chieti» sulla sinodalità e il primato nel primo millennio purtroppo sono limitati dalla mancata partecipazione di alcune Chiese ortodosse (Bulgaria, Russia, Antiochia, Serbia) a causa della frattura interna alle stesse proprio sul tema del primato.

 

Attualità, 2022-22

Medio Oriente – Israele e Palestina: aspettando la prossima Intifada

Ugo Tramballi

Si chiamava Aryeh Shechopek, aveva 16 anni, un bel viso pulito. I genitori lo avevano portato a Gerusalemme dal Canada, dove era nato. La gente racconta che Aryeh era sempre pronto ad aiutare gli altri. L’altra mattina attendeva l’autobus per andare a scuola, quando a pochi metri da lui è esplosa una bomba piazzata da un palestinese non ancora individuato. Fra i quasi 200 palestinesi uccisi dall’inizio dell’anno nei Territori occupati dall’esercito o dai coloni israeliani, è piuttosto lunga la lista dei minorenni e di chi è stato assassinato a caso: innocente come Aryeh.